Ci siamo, si parte, primo giorno di agosto 2004, 58 uomini e 3 donne rendono omaggio a Salvatore Signorino, per molti compagno di avventure lungo i percorsi più disparati; sarà l'unica edizione in agosto ma per tutti inizia la scoperta con una delle gare più belle da poter vivere.

Alla partenza, sette del mattino, è tutto un chiedere sul percorso, difficoltà, ci si osserva, ci si saluta,l'attesa di un ritardatario, poi il minuto di silenzio e via, solo il rumore dei passi cede il posto al brusio iniziale, comincia la salita. I più allenati, abituati al genere di corsa scompaiono subito alla vista, il "popolo" sale correndo e godendo del panorama mozzafiato che si apre all'arrivo al cancello di controllo: si, signori, si arriverà lì su; inizia l'era di Alessandro Novaria che si aggiudicherà il titolo per ben tre volte.

Il sole fa da cornice, incessantemente, a questa prima edizione con tempi di tutto rispetto compreso quello dell'ideatore e primo sostenitore della nascita della corsa, Giovanni D'Urso, terzo al traguardo dietro a Marco Gozzano del Gruppo Sportivo Forestale. Cinquantaquattro gli arrivati, le signore fanno il pieno, tre su tre, Clara Vaccaro, Lucia Melchiorri, Maria Paola De Santis, tutti felici di aver vissuto una splendida giornata, una scoperta diversa delle affascinanti bellezze della montagna reatina.

	Ordine arrivo uomini
	Ordine arrivo donne